In Cucina con l'Ostessa
Raccontare la vita attraverso golose ricette
martedì 28 maggio 2013
BARCHIGLIA ... una " signora " crostata
Eccomi qua dopo tanto tempo, per proporvi una torta che ha riscosso un buon successo tra i miei clienti. Tempo fa comprai un libro sui dolci al cioccolato e subito mi colpì questa ricetta, poi come succede passò il tempo ma sapevo che prima o dopo l'avrei fatta.
Le origini sono pugliesi e prima di farla ho fatto un giretto su google per vedere se qualche blog la riportava, ma niente.... quindi l'ho fatta seguendo la ricetta del libro ed il risultato è ottimo..
base:
pasta frolla
300 gr. farina 00
100 gr, zucchero
100 gr. burro
2 uova
mezza bustina lievito vanigliato
limone gratt.
farcitura
200 gr. mandorle macinate
200 gr. zucchero ( io 150 gr.)
confettura di pere
4 uova (la ricetta orignale prevede l'utilizzo anche del rosso, io solo il bianco)
1 pera william ( io due)
limone gratt.
un pizzico di cannella
decorazione
200 gr, ciocc. fondente
20 gr. burro
un cucchiao panna fresca
Preparare la frolla come al solito.
preparare la farcitura: in una ciotola riunire mandorle tritate zucchero, scorza limone cannella e amalgamare bene. Aggiungere bianchi montati a neve ben ferma.
Stendere la frolla ed aggiungere sopra la marmellata di pere, e sopra ancora, le pere a fettine. Versare il composto di mandorle e livellare. Forno 180° per 30 - 35 min.
Quando è fredda ricoprire con glassa al ciocc. (fare sciogliere il ciocc. col burro e la panna e amalgamare bene.)
il giorno dopo è ancora più buona...
un caro saluto a tutti...
mercoledì 28 novembre 2012
Torta d'Erbi
Quanto tempo è passato dall'ultimo post!! E sì, ho lavorato tanto in questi ultimi mesi.... a maggio ho aperto il ristorantino ! Cucina ligure qui in montagna... un boom ! si, ho avuto tante soddisfazioni che mi hanno talmente gratificato, da non sentire .. o quasi .. la stanchezza!
Bene, ritorno con una ricettina semplice semplice, ma tanto buona...
La torta d'erbi ha origini nella Lunigiana. Ho avuto una casa lì e precisamente nella valli di Zeri qualche anno fa.. i testaroli, la torta d'erbi e l'agnello, tutti rigorosamente cotti nei testi di ghisa sulla brace, sono i piatti forti di questi luoghi:
Questa ricetta che mi passò una signora del luogo è l'originale.
Occorrono:
Bietole 2 mazzi
Boraggine 1 mazzetto
2-3 porri
2-3 patate
sale olio
pepe
parmigiano reggiano in abbondanza
sfoglia
farina acqua, sale olio
TUTTO RIGOROSAMENTE A CRUDO
tagliare tutte le verdure, le patate molto sottili, condire con olio sale pepe e parmigiano. Sistemare sfoglia molto sottile, se non riuscite col mattarello, passatela alla macchina.
forno 200°
per mezz'ora ca.
p.s.
avendo io le verdure dell'orto cotte e congelate, l'ho fatta anche così: ho passato in padella le verdure cotte e tritate, con olio. ho aggiunto le patate a fette, prima sbollentate, ed il resto uguale. ottima lo stesso.
a presto... ed un grazie a chi è venuto a trovarmi nel mio ultimo post! troppo carine... baci Ely
martedì 22 maggio 2012
Cannelloni di magro con bietole e boraggine
Partecipo nuovamente al contest della mia amica Dauly,
con questo piatto, delicato ma molto gustoso.
Bietole e boraggini raccolte nell'orto, uova fresche delle mie galline e una meravigliosa ricotta di latteria appena fatta!
Avrei voluto mandare alla dauly tante altre ricette, perchè questo contest mi piace moltissimo, come argomento, ma in questo periodo ho avuto troppe cose da da fare e prossimamente vedrete i risultati....
Ingredienti:
Bietole e boraggini
uova
maggiorana
aglio
noce moscata
ricotta
sale e pepe
parmigiano reggiano
Fare una sfoglia di tre uova. Tirare per bene la pasta per fare le lasagna, che farete cuocere in acqua con un pochino d'olio, poche per volta, e poi sistemarle in una pentola con acqua fredda. Dopodichè farle asciugare su di un canovaccio e riempirle, formando il cannellone con:
( non posso darvi le quantità, perchè vado a occhio)
Bietole e boraggini, passate in padella con un pò d'olio, (io aggiungo anche un pò di cipolla), farle appassire e tritarle con la mezzaluna (non con il mixer), aggiungere noce moscata gratt., maggiorana tritata con un pizzichino d'aglio, uova , ricotta , parmigiano reggiano,sale e pepe ed un pochino d'olio.
Preparare una besciamelle con un litro latte, 80 gr. burro, , 50 gr. farina, sale e noce moscata.
disporre i cannelloni nella pirofila, coprirli con la besciamelle e parmigiano. Forno 200° per 20-30 min.
Baci baci a presto...
martedì 15 maggio 2012
torta Mimosa
Questa torta che non avevo mai fatto, mi piace tantissimo, se ne sono viste varie versioni, questa l'ho vista su you tube, fatta da non mi ricordo chi, e mi è piaciuta per la composizione del ripieno, il pds è quello che abitualmente faccio io.
La dedico alla mia amica Dauly, per il suo primo contest:
temevo di non riuscire a postarla, questa torta l'ho fatta per il mio compleanno in famiglia, dietro richiesta di mia figlia.
Ho avuto tanto da fare per il lavoro, e prossimamente metterò un post con una bella novità!!
Ricetta:
Pds:
2 etti zucchero
1 etto fecola
1 etto farina
6 uova
buccia limone gratt.
vanillina
mezza bustina lievito
montare bianchi a neve soda, montare rossi con zucchero, aggiungere farina, fecola, buc.limone,vanillina, lievito e per ultimo bianchi montati. Infornare a 180° per 40 min .
tagliare quando è freddo il pds in tre strati. Al secondo strato che deve essere più alto, tagliando lungo il bordo togliere l'interno che servirà poi per la decorazione finale. Appoggiare il bordo rimasto sulla base, servirà da contenitore per la crema.
Preparare la crema pasticcera, ed aggiungervi 200 ml panna montata.
Far macerare 300 gr. fragole a pezzetti con 3 cucchiai di zucchero e succo di limone.
Bagna: 250 ml acqua e 150 gr. zucchero, scorza di un limone. Far bollire e spegnere. Chi vuole può aggiungere del liquore.
Bagnare bene il pds con la bagna a cui va aggiunto anche il succo delle fragole.
Aggiungere le fragole alla crema chantilly, e riempire il pds, aggiungere la calotta, e ricoprire il tutto con la crema. Tagliare a pezzettini il pds e disporlo sopra la torta, in modo che aderisca bene.
mercoledì 11 aprile 2012
Calamari ripieni a modo mio
Eccomi qui dopo le festività Pasquali... che dire, abbiamo lavorato bene anche se il tempo non è stato clemente come ovunque del resto. Fa un freddo come fosse inverno brrrr. Sicuramente , per fare l'orto aspetteremo ancora un pò, vista la situazione.
Vi passo questa ricettina, con un ripieno un pò diverso dal solito , dal gusto particolare e molto raffinato.
E' un piatto che faccio con una certa regolarità, perchè adoro i totani e i calamari. Ora vi spiego come li preparo:
Le dosi precise non ve le posso dare, perchè dipende dalla quantità del pesce e poi bisogna andare anche un pò ad occhio. Io ormai uso la bilancia solo per fare i dolci...
Totani o calamari ( stavolta ho fatto i calamari)
ripieno
salmone affumicato
code di gambero
ricotta
erba cipollina
sale pepe prezzemolo
uovo intero
Tagliare il salmone a pezzetti e farlo rosolare in padella con cipolla e code di gambero. Aggiungere sale (non abbondate perchè il salmone aff. è già abbastanza saporito) prezzemolo ed erba cipollina.
Frullare poi il tutto al mixer. Aggiungere la ricotta ed un uovo (o due) dipende da quanto ripieno dovete fare.
Riempire i calamari e chiudere con 2 stuzzicadenti.
Fare un battuto di aglio e metterlo in padella con olio. Far soffriggere i calamari. Spruzzare con brandy, far evaporare ed aggiungere poi un pò di vino bianco. Quando ha evaporato, aggiungere pomodorini ciliegia. Preparare un pò di brodo di pesce ed aggiungerlo un pò per volta quel che serve durante la cottura.
Dopo ca. 40 min. è pronto il piatto.
io l'ho accompagnato con delle acciughine freschissime, aperte a libro ed impanate fritte.....
con questo piatto partecipo nuovamente alla raccolta di Sandra http://lepadellefanfracasso.blogspot.it/2012/02/cosa-ti-preparo-per-secondo-la-mia.html
ciao a tutti............
p.s. la prossima volta ho in serbo una sopresa per voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! lavorativa , naturalmente.... ora zitti zitti non ne parliamo..... poi vi dirò!!!!
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